In un paese affacciato su uno dei laghi lombardi, “a mezza montagna in una vallata che inizia dal lago e si inoltra nei monti, piuttosto fredda e abbondante di neve d’inverno, servita da una strada stretta, piena di curve e pericolosa, con pochi (ma buoni) abitanti”, un giovane parroco si riprende improvvisamente dal coma, causato da un grave incidente stradale, nel giorno della Festa del paese e nessun medico riesce a spiegare scientificamente la cosa. Da quel momento cominciano ad accadergli dei “fatti strani”, o forse sarebbe meglio chiamarli miracoli?
Un Angelo e la Morte si mettono in testa di “fare esperimenti” e riescono a convincere LUI, che qualche volta si lascia perfino trascinare e partecipa attivamente alle umane vicende. La Diocesi, presto supportata dalla Sede di Milano, decide che un santo di quel genere non se lo può permettere, ma gli abitanti del paese la pensano in maniera opposta. Una giornalista del quotidiano locale vuol vederci chiaro, inizia ad occuparsi della cosa e il suo giornale la segue. Un uomo affascinante e attorniato da un alone di mistero da’ una mano alla giornalista. Un Monsignore si trasforma da strumento di repressione in alleato sincero. Un mondo di provincia nord italiana ruota attorno ai protagonisti principali. Fiumi di inchiostro vengono versati in una guerra, per fortuna solo su carta, tra posizioni diverse.
Un po’ di religione, un po’ di politica, un po’ di doppio gioco, il senso dell’amicizia, un mondo che sembra quasi irreale ai nostri giorni, una storia d’amore che nasce e il coinvolgimento di sfere sempre più alte della Chiesa, costituiscono gli ingredienti che, nello scorrere delle pagine, si miscelano tra loro a comporre una storia semplice, quasi una fiaba (o un sogno?) per adulti, dal finale non scontato.
Pagine | 403 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 518 gr. |