Il romanzo di Arturo Amoroso, narrato attraverso i ricordi di Andrea, un giovane chirurgo plastico, si sviluppa come un viaggio di scoperta tra passato e presente, tra identità e appartenenza. Inizia con il primo viaggio di Andrea in Brasile, all'età di ventiquattro anni, in cerca di avventure durante un programma di scambio Erasmus. Lì, viene accolto calorosamente dalla sua nuova famiglia brasiliana, Beto e Valkiria, e i loro tre figli Andrè, Duda e Rafael, che non solo gli offrono un abbraccio affettuoso e una casa, ma lo introducono anche a una cultura vibrante e a legami umani significativi e profondi.
Attraverso i racconti di Andrea, il lettore viene immerso in un caleidoscopio di esperienze, che spaziano dalle gioie e le sfide della giovinezza a riflessioni sulla vita adulta. Ogni incontro e ogni luogo in Brasile, da Porto Alegre a Nola, da Napoli a Madrid, svelano un pezzo della sua identità e lo avvicinano a una maturità non convenzionale. Le interazioni con figure come Duda e Valkiria, che incarnano la bellezza e la complessità delle relazioni umane, tessono un'intensa rete di emozioni e ricordi, rivelando che la famiglia può essere anche scelta, non solo biologica.
Nel corso della narrazione, Andrea riflette sulla precarietà della gioventù e sull'evoluzione dei suoi sogni. I suoi ricordi, a volte dolci e altre volte amari, si intrecciano con la realtà di un professionista affermato, portando alla luce dilemmi etici e morali legati alla medicina e all'estetica. La scrittura di Amoroso, evocativa e ricca di dettagli sensoriali, invita i lettori a condividere con Andrea la sua vita, in una storia che risulta spensierata e avventurosa ma al contempo con un retrogusto amaro e nostalgico.
Alla fine, il romanzo non è solo un resoconto di esperienze di viaggio, ma una meditazione sulla libertà, sull'amore e sulle connessioni umane, che invitano a riflettere su ciò che è veramente significativo e invisibile agli occhi. Con una narrazione che fluisce come un fiume, il racconto di Andrea diventa una celebrazione della magia degli incontri santificati dal tempo e dalla memoria, ricordando che, in fondo, “quello che è importante, non lo si vede”.
Pagine | 168 |
Formato | [US] Stampa bianco e nero - standard - 6.0x9.0 pollici - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 255 gr. |