Ad opera di una fantasiosa biologa-etologa è nata nel settembre 2019 nei pressi del lago di Bracciano una struttura battezzata “Baffi d’argento” dedicata ad ospitare cani orfani o abbandonati con la finalità di rendere la vecchiaia e la morte di quegli animali a quattro zampe il più naturale e amorevole possibile (cioè di rottamarli). Ho giudicato una illecita concorrenza e una inaccettabile offesa nei miei confronti il toccar con mano l’enormità del fatto posto che pure io sono ospite a pagamento di una R.S.A. in attesa di rottamazione.
La notizia ha subito fatto insorgere in me il desiderio di ripescare un mio scritto di alcuni anni fa, ma tuttora validissimo, e mi ha fornito l’idea per il titolo di un libro: “Baffi d’oro”. Naturalmente la ragione della scelta differisce totalmente dalla presumibile ragione che potrebbe aver portato agli stuzzicanti “Baffi d’argento”; in effetti la decisione l’ho presa considerando i vantaggi economici che queste iniziative sicuramente comportano per chi le concepisce ed organizza.
Pagine | 96 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 152x228 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 154 gr. |