Gianna, speaker radiofonica, viene licenziata perché incapace di nascondere al microfono il malessere per la sua crisi sentimentale. La ex speaker racconta l'esperienza di spazzina nella città di Bologna, unico lavoro che riesce a trovare fuori dalla radio. Come le puntate di un monologo i capitoli scorrono tra le notti sul camion dei rifiuti, il sesso occasionale, le riflessioni sulla natura umana e l'omosessualità, vissuta in prima persona. Lo stile è cinematografico, visivo e magnetico, ma ciò che coinvolge in assoluto è il personaggio di Gianna, il modo in cui fallisce e reagisce, l'umanità con cui affronta il suo percorso di donna, in un inventario di emozioni, forze e debolezze, nel quale è difficile non immedesimarsi.
Pagine | 175 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 208 gr. |