Tra le nevrosi dell’idioma e le ambiguità del lessico quotidiano, si colloca questa piccola antologia di Spoon Rider in cui Simone fruga negli anfratti della lingua comune per riproporne un assortimento di declinazioni umoristiche. A volte semplicemente lasciando scivolare l’accento, altre suggerendo un senso ironico dei modi di dire che qui s’intrecciano in inedite accezioni esilaranti. Altre ancora, imbastendo improbabili paradossi terminologici da risate a denti stretti.
Si tratta comunque sempre d’istantanee spassose, di brevissimi aforismi del sorriso, da gustarsi nell’ordine loro assegnato oppure saltellando tra gli argomenti a proprio piacimento.
Si possono leggere da soli oppure in compagnia e ad alta voce, per scoprire, in questo caso, che ognuno stila istintivamente la classifica delle proprie preferenze, quasi sempre molto differenti l’una dall’altra.
In ogni caso, il fine ultimo è quello di divertire spensieratamente e su questo scopo non occorre dilungarsi oltre se non ricordando le parole di Ionesco: «Dove non c’è umorismo non c’è umanità».
Francesco Farina
| Pagine | 62 |
| Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
| Peso | 96 gr. |