La Libia e l'Italia. una storia che sembra non avere fine. Il romanzo è ambientato nella Libia occupata degli anni ’30 e narra, attraverso un diario, le vicende del tenente Razzali, le sue riflessioni e la sua lotta segreta tra l’obbligo morale al giuramento e la repulsione naturale verso gli uomini che del fascismo e dell’ideologia si fecero scudo per portare sofferenze e soprusi. Rivelando i suoi dubbi Razzali si farà carico di un’indagine che lo porterà a muoversi lungo piste divergenti: ombre del passato, vendette, arcani della storia dei touareg, passione, sullo sfondo di un accurata ricostruzione storica e politica e un’immersione nelle sabbia del deserto del Sahara in cui si agita il dramma dei libici, della loro resistenza, la fiera dignità di un popolo che non si arrende agli invasori.
Pagine | 529 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.675 gr. |