

Un gallo viene proditoriamente rapito, sottratto alla tranquillità goduriosa del suo pollaio, per essere destinato a risollevare la sopita natalità di un'aia d'oltremare. Occultato in una scatola di cartone, nero di piumaggio e ancor più di umore, Ilia Ossipovic viene clandestinamente imbarcato. Poco dopo la partenza della nave, il deportato evade e fugge verso ignote e cupe disavventure. Sulla nave tutti lo inseguono per motivi e intenti svariati, indotti da equivoci e dicerie, perché il gallo s'è trovato suo malgrado al centro di un coacervo di loschi e intricati interessi ai quali si oppone una coraggiosa, romantica lotta di classe: all'arrembaggio capitalista resiste una clandestina pirateria bolscevica.
Pagine | 159 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 140x226 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 219 gr. |