Il libro raccoglie poesie d'amore di Max Ponte dal 2000 al 2016, poesie che son state lette, performate, pubblicate in raccolte collettive, nei blog o semplicemente su FB. Molti sono gli inediti mai arrivati in rete. Il libro ha la postfazione di Matteo M. Vecchio: "Da questa scrittura apparentemente incontrollata – e in effetti intelligentemente strutturata, tra Palazzeschi e Breton –, il mondo si presenta nella propria disparata, tentacolare e proteiforme complessità, ironicamente modulata". La regista Roberta Torre scrive: "Sono tutto quanto si possa dire ancora sull’amore. Sono poesie e canzoni, crudeli, struggenti, sono luce improvvisa, sono cinema. Le riavvolgo e le guardo ancora una volta".
Pagine | 79 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 115x190 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.081 gr. |