Il problema del male in Leibniz
Editore: Nuova Santelli Edizioni
Lingua: Italiano
Isbn: 9788822895776
Pubblicazione: 20/06/2017
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Sinossi:
In questo livre d’essai, specialistico e di grande spessore argomentativo , emerge chiara una riflessione cardine della esistenza umana: “Se Dio esiste perché ha permesso il male e, se Dio non esiste, da dove proviene il bene?” Giuseppe Piluso affronta la quaestio, il “mistero” , attraverso l’analisi impeccabile della Teodicea di Leibniz che, mai quanto oggi, appare moderna: da una parte la verità di fede e dall’altra l’apparenza del male. I temi tipici della giustificazione di Dio, della libertà dell’uomo e dell’origine del male sono affrontati secondo la seguente visione leibniziana: la razionalizzazione del suo intero sistema e l’irenismo della religione naturale. “Il problema del male occupa un posto particolare, rappresentando probabilmente in se stesso, la domanda sul senso morale della vita dell’uomo.” Se Dio avesse voluto “il mondo perfetto” avrebbe dovuto duplicare se stesso e non avrebbe avuto alcun senso fare ciò. Ma “tra i mondi possibili” ha scelto il meno peggio (“condizionatezza della volontà divina”) attraverso il quale l’uomo , procedendo dal male metafisico a quello morale fino a quello fisico, mediante la ragione , strumento e mezzo di Dio, oltrepassa l’imperfezione, il dolore, la sofferenza, gli errori, per ottenerne “un bene incomparabilmente più grande del male che ne deriva” . Maria Sergio
Pagine | 95 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina lucida |
Peso | 121 gr. |