Pianeti A Perdere traccia uno scenario plausibile dell’antropizzazione del Pianeta Terra. Ricordo che in materia, ad oggi, non esiste uno straccio di teoria scientifica! Il Romanzo contempla la “Teoria del Completamento” in base alla quale i pianeti umanizzati sono “costruiti” dagli umani stessi o, meglio, da certi umani. Il Diluvio Universale sarebbe il ritocco finale della nuova casa dell’Umanità nel Sistema Solare. Anche se possono disporre di evolutissime tecnologie, gli umani, non possono prescindere, per limite naturale, dal concepimento, dalla gestazione, dal parto e dall’adolescenza sui pianeti rocciosi che, purtroppo, non sono indistruttibili. Ecco cosa li spinge a fare i costruttori di pianeti! Non penserete, poi, che la vita sui pianeti rocciosi, Terra compresa, si svolga senza le ingerenze dei costruttori? A volte solo chi non vuol vedere non vede. Pianeti A Perdere ha cannocchiale e microscopio! Il Romanzo, alla luce della Teoria del Completamento, scruta l’evoluzione umana con le sue vicende bellico-politiche.
Pagine | 183 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina lucida |
Peso | 245 gr. |