

Il libro narra la storia di un'operatrice di casa felicemente spoSsata da un marito poco collaborativo, "Illo". Lo scritto ruota attorno a un lavoratore (ma solo fuori casa), a un marito "poco utile" tra le mura domestiche, ma si parla anche dei figli, mancati Conan e Ilbarbaro, della manutenzione della casa, dei suoceri, dei doveri e degli hobby di una casalinga. Casalinga sì, ma atipica, creativa e factotum, in quanto dedita a un bricolage che si ritiene indispensabile per distrarsi dai tediosi doveri quotidiani. Nel suo "diario di bordo" l'autrice racconta come affronta le comuni difficoltà familiari, nella corsa a ostacoli di una famiglia semplice e reale. Se il matrimonio è come un cammino verso Santiago de Compostela, allora andarci in aereo non vale, ma bisogna percorrerlo a piedi con impegno, fatica e fede. Antonella Usai ci aggiunge ottimismo e ironia. Perciò, disponete le sedie in cerchio, gentili lettori, che voi siate maschi o femmine, nella lettura di un testo che racconta come sia possibile, con rinnovato ottimismo, superare le normali fatiche e i dissidi quotidiani. Un testo che suggerisce di guardare la vita con fiducia, di cercare sempre il lato positivo nelle cose e nelle persone, per poter così arrivare a sera e una volta posata la testa sul cuscino, poter sospirare: "Grazie, per oggi". Ironia e riflessioni personali s'incrociano nella vita di questa casalinga... spossata sì, ma felicemente.
Pagine | 184 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 219 gr. |