Ventunesimo secolo. Piuttosto che lasciarsi divorare dal cancro, Dario sceglie di dire addio a tutto ciò che conosce per accettare una proposta estrema: farsi ibernare nella speranza di risvegliarsi un futuro in cui la sua malattia potrà essere curata. Ma qualcosa va storto, e il futuro in cui Dario si desta per sbaglio più di duecento anni nel futuro non è affatto come lui aveva sperato.
I sopravvissuti della razza umana, a rischio di estinzione per via di un drastico calo di fertilità, vivono rintanati nelle Torri, strutture altissime che rappresentano l’unico rifugio sicuro da un mondo esterno ormai invivibile, divisi in rigide gerarchie secondo cui solo chi risiede ai piani più alti può godere di lussi e comodità; man mano che si scende le condizioni di vita diventano sempre più estreme, fino ad arrivare ai reietti della società: i Randagi, che vivono in bande nell’oscurità delle Condotte lottando ogni giorno per la propria sopravvivenza. Ma è proprio lì, in quell’universo sconosciuto ai più, che si è sviluppata una forza potente e misteriosa che solo le Ragazze sembrano in grado di controllare e che loro chiamano Teletetia, un fenomeno psichico che un solitario scienziato della lontana “Fascia Soleggiata” ha battezzato come: forza T.
Pagine | 519 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 663 gr. |