Una riforma costituzionale è solo una riforma costituzionale, e un referendum confermativo è solo un referendum confermativo. Eppure, sulla consultazione vengono proiettate le più disparate e inconsistenti costruzioni concettuali, che nulla hanno a che vedere con la (complessa e delicata) materia che sarà sottoposta al vaglio degli elettori. La riforma vorrebbe maldestramente blindare il presente e incensare una vuota retorica del fare, ma presenta gravi criticità che ne compromettono gli obiettivi. Perché il costituzionalismo è come la chimica: non basta mettere insieme gli elementi; bisogna far sì che stiano in equilibrio affinché reagiscano correttamente. Questo saggio vuol essere uno strumento alla portata di tutti per formarsi un’opinione che non sia un semplice riflesso condizionato da ciò che vota questo o quel politico, bensì una ponderazione autonoma e ragionata, per un «no» informato e consapevole.
Pagine | 71 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 115x190 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 74 gr. |