La scoperta della potenzialità della radio nella diffusione delle idee da parte del regime fascista ,ne ha decretato lo sviluppo,ed in seguito nel 1976 quando la nascita delle emittenti libere ha messo fine al monopolio della RAI .
Erano gli anni della rivoluzione ideologica, ed i giovani cercavano nuovi spazi per la libertà di espressione, la radio è stato un grande mezzo di conquista, attraverso l’etere, hanno dato la ” parola” alle loro realtà locali dai microfoni delle emittenti libere.
Definiti dalla legge "Pirati" furono poi “Pionieri” dell'Etere”, grazie alla sentenza n. 202 della Corte Costituzionale del 28 luglio 1976 la quale fece uscire dalla clandestinità molte radio libere sperimentali che già trasmettevano.
La radio adesso si è spostata nel web, sono sorte infatti numerose web radio, e le emittenti che trasmettevano in F.M., soprattutto quelle locali, molte si sono “spente”, tra le cause della chiusura ,i costi elevati di gestione e la crisi che ha investito tutto il sistema.
Pagine | 79 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.116 gr. |