Luca è il figlio di un imprenditore, che a causa della crisi che ha colpito l’Italia, si è tolto la vita, lasciando la famiglia con un semplice cartello appeso al collo.
Rimasto solo, a causa della morte poco dopo della madre, decide di andare verso oriente per ritrovare il motivo della sua esistenza.
Dopo diversi anni ritorna in Italia, con un solo obbiettivo, cambiare l’Italia, e per fare ciò comincia a colpire i rappresentanti dello Stato, prendendo come ispirazione gli articoli della costituzione.
Nel far percepire il disegno di Luca, c’è Katia, una giornalista, che per fortuna o sfortuna, decifra e spiega le mosse dell’assassino.
Ad aiutare Luca c’è Karim, un uomo dal passato problematico. Di origine pakistana, si ritrova a combattere con l’Isis e ad entrare in Italia con un passaporto marocchino. L’incontro con Luca avviene al confine con l’Idia, dove l’italiano sta andando per proseguire il suo percorso. I due costretti a difendersi da un atto da parte di alcuni banditi, si trovano fianco a fianco per salvarsi la vita, e seppur divisi dopo poche ore, si ritrovano tra le strade dell’India, dove diventano amici fraterni. Da qui l’impegno di Karim di seguire e aiutare il suo amico Luca nell’idea di cambiare il suo Stato, l’Italia.
Il romanzo si articola in maniera semplice ma geniale, portando il lettore a riflettere sui meccanismi dello Stato, le regole e sui suoi rappresentanti.
Pagine | 198 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.265 gr. |