Spesso ci si trova imbarazzati e a disagio di fronte alla ostentata saccenza di quanti, vivendo le complessità politiche, sociali ed ed economiche attuali, non hanno di meglio che scaricare, ogni e qualsiasi responsabilità del difficile presente, sugli esponenti della prima Repubblica, specie sui democratici cristiani (1948 - 1994). Dopo oltre 20 anni dallo scioglimento inglorioso della Democrazia Cristiana è giunto il momento opportuno di ricordare le grandi conquiste socio-economiche fatte dall'Italia, grazie alla DC e agli altri partiti politici di quel periodo, che sapevano interpretare concretamente le aspettative popolari. Occorre ricomporre la verità storica, molto diversa da quella mediatica sinistrorsa, soffermandosi sui grandi temi della "cosidetta Legge truffa", dell'origine del debito pubblico, della rivoluzione giudiziaria, dell'avvento di un Europa economico - finanziaria anzichè dei popoli, e del progressivo declino socio-economico dell'Italia della seconda Repubblica per individuare le modalità più oppotune per la giusta inversione di rotta. Ora in vista della Terza Repubblica è di vitale importanza, per uscire dalla palude, un recupero di memoria, di onestà, di valori e di buona politica partitica intesa come servizio gratuito alla comunità, rivisitando e rilanciando i contenuti delle "Idee ricostruttive della Democrazia Cristiana" presentati da Alcide De Gasperi nel lontano 1943, ma ancora ricche di stimoli.
Pagine | 79 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 170x240 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 136 gr. |