Ilaria Torre è una ragazzina di quindici anni dolce, seria e studiosa.
Eppure, come si apprende dalle prime righe del romanzo, ha commesso un atto gravissimo: ha dato fuoco alla scuola. Dal carcere minorile la giovane racconta le ragioni che l’hanno indotta al (folle?) gesto, in un susseguirsi di vicende amare dal ritmo incalzante, talvolta velate di una sottile ironia.
Ilaria con la sua confessione getta luce su cupi e insospettabili spaccati dei giovani d’oggi, ragazzi di buona famiglia dalle vite solo apparentemente perfette: si scoprirà, infatti, che l’atto criminoso non è altro che la reazione estrema a una lunga e devastante serie di soprusi che la ragazzina ha subito da parte di compagne di scuola e insegnanti, nonché a una cocente delusione d’amore.
Pagine | 175 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 208 gr. |