“Non permettere che ti rubino i sogni”, queste sono le parole che la mamma di Jasmine le sussurra prima di morire.
Jasmine è una ragazza marocchina e ha una speranza: ricongiungersi al padre che vive a Bologna, studiare all’università, diventare un medico.
Ma questo sembra un sogno impossibile, la realtà è lo stabilimento tessile di Marrakech in cui lo zio la costringe a lavorare, la realtà è la prospettiva di un matrimonio combinato dalla famiglia.
Jasmine trova il coraggio di ribellarsi e fugge per raggiungere l’Italia, per raggiungere quel padre che nessuno vuol dirle perché non sia mai tornato a casa, per affermare la sua libertà. Il suo è un viaggio avventuroso e pericoloso, attraverso il deserto e il mare, contro i pregiudizi della sua gente e di quella che incontrerà una volta arrivata in Italia. Ma trova anche persone disposte ad aiutarla, e le lettere che scrive al suo amico di penna italiano si riveleranno, oltre che fonte di conforto, la chiave per la soluzione dei suoi problemi.
Pagine | 111 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina lucida |
Peso | 138 gr. |