In questa raccolta sono confluiti nove + uno racconti che, per un motivo o l’altro, sono fra i più noti o discussi di Vladimiro Merisi, testi, eccetto “Agenzie letterarie”, già editi in antologie o vincitori di contest letterari, uno dei quali, “Il libraio di Erevan”, premiato in un concorso Nazionale.
Si va dalla critica della moderna editoria al ritratto di un libraio armeno capitato nel bel mezzo di un intrigo internazionale; dalla libera rielaborazione di eventi concomitanti la Shoah ovvero la battaglia di Stalingrado, alla rappresentazione plastica dell’arte di arrangiarsi rappresentata per sopravvivere nella Napoli del secondo dopoguerra; dai riflessi della leggenda del Taj Mahal su un ragazzo vittima della sindrome di Asperger, all’esposizione del percorso iniziatico nascosto nelle opere d’arte della Cappella Sansevero; dalla ricostruzione del disastro aereo che annientò la nazionale di calcio dello Zambia, al durissimo confronto etico tra un sacerdote e un medico che pratica l’eutanasia.
In tutti, in modalità diverse, scorre il tema dell’amore, celebrato - in maniera davvero speciale - nel testo Bonus “L’ombra e la Rosa” a suo tempo gratificato di commenti particolarmente acuti nel forum letterario Writer’s Dream.
Buona lettura.
Pagine | 152 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 127x203 mm - Carta bianca - Copertina lucida |
Peso | 172 gr. |