"Autostrada per l'inferno", originariamente pubblicato nel 1995, è una guida al lato oscuro del rock.
Come ha scritto Mauro Zambellini recensendo il libro: "Non è un saggio e nemmeno una biografia ma una serie di scritti aventi come comune denominatore il rapporto tra il rock'n'roll e la morte, che sbirciano dietro le quinte di esistenze dannate (da Robert Johnson ad Hank Williams, da Brian Jones a Lou Reed e Sid Vicious) cercando la metà oscura e inquieta del rock, quel filo sottile che lega la caduta con una delle dichiarazioni e manifestazioni artistiche più ricche di voglia e curiosità di vita".
"I ritratti in nero di Hank Williams, Brian Jones, del bluesman Robert Johnson, e poi Jim Morrison, Lou Reed e i casi "discografici" più interessanti dove la morte ha influito sulle vendite e sul successo di artisti e gruppi. Libro particolare, scritto con stile sintetico e senza fronzoli, diretto ma sentito" (Guido Giazzi, 'Buscadero')
"Fra cronaca e leggenda, nostalgie e fughe nel satanismo, il libro passeggia nell'incubo, unendo con un filo rosso (sangue) il patto col diavolo favoleggiato per il bluesman Robert Johnson morto nel 1938 alle provocazioni del punk e della new wave" (E.C., 'Max')
Pagine | 205 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.272 gr. |