A volte un cammino ha inizio solamente perché si prova un forte impulso: si prepara uno zaino e ci si avvia alla porta di casa per tornarvi dopo un tempo imprecisato. Altre, lo stesso zaino si mette sulle spalle per cercare uno spazio tutto proprio dove fare pace con se stessi e tornare a un equilibrio perso dentro una schiacciante quotidianità. Il viaggio permette di entrare in una dimensione diversa dove tutto ti sembra lontano, estraneo; anche le cose più familiari si allontanano, forse perché noi ci siamo mentalmente allontanati. È in questa dimensione che può cominciare un cammino che altrimenti non troverebbe spazio, è qui che possiamo sperare di avviare la nostra ricerca, nel silenzio e nella quiete. Perché decidiamo di andare da qualche parte e perché proprio là e in quel momento? Che cosa spinge ad allontanarsi dalla propria vita quotidiana? Un viaggio a piedi, in solitaria, lungo l’Alta Via dei Monti Liguri, per un totale di circa 450 km tra le montagne. Trentasei giorni con il proprio mondo sulle spalle, a contatto con la natura e soprattutto con se stessi. Viaggiatori e compagni di viaggio: incontri, esperienze, emozioni, immagini, sensazioni. In una dimensione in cui il tempo appare dilatato, ogni attimo è denso di emozioni in cui possiamo immergerci, senza la fretta del quotidiano e rumori che ci distraggano. Tempo e silenzio sono ben connessi, in un legame che significa tempo per noi.
Pagine | 100 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 127 gr. |