Riaffioro da un sogno confuso in cui echeggiano i versi del Suonatore Jones e non so come una hot line si sia trasformata in una conversazione inattesa e un gesto di coraggio abbia portato a una svolta.
Mi rigiro sotto le lenzuola e perdo la ragione a immaginare occhi messi in forno e gatti in lavatrice. Non posso fidarmi dei presagi di una cartomante telefonica che non dice mai la verità, né di un amante che annuncia quattro segreti da svelare.
La sveglia suona e io mi prendo qualche minuto ancora per fantasticare di intrighi che rendono famosi gli inetti, di criminali inconsapevoli, di piccoli miracoli quotidiani e di come l'amore possa, in ogni tempo, sistemare almeno un po' la vita di ciascuno.
La sveglia insiste, sadica. Mi alzo, urto qualcosa sul comodino e lo faccio cadere: un libro. In copertina c’è scritto “Confessioni al telefono”. Non erano sogni quindi, ma le nostre storie che raccolte qui, vi doniamo.
Pagine | 170 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 127x203 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 191 gr. |