L'uomo è in costante evoluzione,e mentre la società fa passi da gigante in nuove scoperte, quella stessa società è costituita da uomini ancora interiormente lontani anni luce da se stessi.L'individuo proiettato sempre nel futuro e terribilmente aggrappato al passato, non è cosciente del presente, e cresce nella convinzione di essere in una totale autonomia,simile alla solitudine, la stessa che lo spinge ad isolarsi perfino dal suo se interiore,vive dimostrando, pensa non capendo, ed agisce secondo la propria realtà personale e non nella realtà oggettiva.L'uomo ha spostato la sua attenzione all'esterno di se stesso,rifiutando il confronto con il suo mondo interiore, perché considerato di poca rilevanza se si riscontra la grande materialità di quello esteriore, e mentre la società materiale sta progredendo a vista d'occhio,gli stessi componenti di questa poggiano su anime di cristallo,schiacciate dal peso incessante del dover dimostrare piuttosto che essere. Frustrazione, depressione, ansia e collera sono i pilastri su cui l'uomo di oggi rimane in bilico,ancora ben lontano dalla propria consapevolezza,formando una generazione di bambini fragili,distaccati dalla loro più vera natura, bambini che diventeranno poi ragazzi soli ed adulti confusi.L'introspezione è il solo e vero passo,per conoscerci e diventare più consapevoli di ciò che realmente siamo e chi potremmo essere per vivere fianco a fianco nel rispetto di ognuno,ma soprattutto nel rispetto di noi stessi.
Pagine | 266 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 115x190 mm - Carta bianca - Copertina lucida |
Peso | 0.246 gr. |