Necropolis è una raccolta di liriche che racconta la natura umana senza finzioni, quando, rotto l’argine della vita, i sentimenti fluiscono senza limiti o pudori.
Necropolis è il luogo edificato con la parte di noi che in vita non possiamo o non vogliamo vedere e che è destinata ad essere la nostra dimora nella morte. E’ il luogo in cui ci si riconosce, in cui le tracce terrene vengono ricomposte. E’ il tempo in cui il corpo e i sensi reclamano il loro dominio e ripristinano la verità e l’equilibrio.
Necropolis è l’immagine trasfigurata della comunità dei miei famigliari, dei miei amici o di semplici conoscenti, è la presentazione della loro nudità, delle loro anime così come io le percepisco. Visi di persone in vita, di persone che non ci sono più, di incontri casuali che mi hanno segnato, tutti si mescolano e vi parlano mentre visitate questo luogo. Senza maschere, senza alibi, senza secondi fini, esse si mostrano così come sono; ma è di voi che parlano, è delle vostre vite che raccontano, esse vi svelano la vostra intima natura, quella che trionferà un giorno quando sarete slegati dai lacci che vi cingono.
La morte, amici, è null’altro se non verità.
Pagine | 117 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 0.163 gr. |