L’etimologia della parola Design risale al latino de-signare: dare significato, distinguere, tracciare la relazione tra cose o idee.
Un’operazione, quindi, di costruzione di senso.
La tesi alla base del metodo proposto in questo libro è che lo stesso principio vale per la comunicazione in pubblico. Quando un pubblico partecipa a una conferenza, a una riunione, alla presentazione di un prodotto, al comizio di un politico non è in cerca soltanto di numeri, dati o concetti, ma anche di interpretazioni e di senso.
Ecco perché Designing presentations: un invito a “disegnare” la propria comunicazione come costruzione di significato, da tradurre poi in tecniche, argomentazioni, linguaggio, materiali di supporto.
Quest’idea si concretizza in un processo in nove fasi che, a partire dall’obiettivo della presentazione, supporta il lettore nella costruzione di una strategia di comunicazione coerente e solida.
Pagine | 191 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 152x228 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 284 gr. |