Cinque donne appartenenti a cinque generazioni differenti, cinque modi di vivere la vita, vite accomunate dalla solitudine e il dolore che si estrinseca, per ognuna, in maniera differente: sullo sfondo sta la terra che trema, madre e matrigna, e che rimette tutto in discussione, mentre la musica, linguaggio universale, le unisce e le conforta, quando ogni cosa scorre e lascia dentro il segno.
La prima è Teresa, che ha appena passato i quarant'anni, abita ancora con i genitori, ha un lavoro precario ed è incapace di amare.
Antonia, trentenne, scampata al terremoto de L'Aquila, è commessa in un grosso centro commerciale e trova conforto solo nel proprio lavoro.
Elisa, ventunenne, sogna di diventare scrittrice, ora che ha sconfitto l'anoressia ed i suoi fantasmi interiori.
Giulia, alle soglie dei sessant'anni, si affaccia agli anni 80 con nuove consapevolezze, confortata solo dal ricordo di un amore clandestino che l'ha riscattata.
Elena, cinquantenne, medico, ha rinunciato a tutto per il suo lavoro, compreso il sogno di essere madre, e trova proprio nel lavoro il suo motivo per vivere.
Pagine | 79 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 115x190 mm - Carta crema - Copertina lucida |
Peso | 73 gr. |