La presente ricerca, iniziata nel settembre del 2016 e conclusa nel novembre
del 2017, ha l’intento di mettere a confronto lo sviluppo culturale
delle civiltà antiche con le relative espressioni artistiche.
Queste dimostrano fin dalle origini che la sensibilità umana non era diversa
da quella attuale, anzi ricca e complessa.
I periodi storici presi in considerazione partono dalla fine del paleolitico
e, attraversando i primi nuclei urbani, la civiltà dei Sumeri, le piramidi
degli Egizi, i palazzi, le piazze e le armoniose prospettive delle
città cretesi, citando la cultura Micenea, approdano alla rigida ed articolata
civiltà della Grecia arcaica.
Passando dalla ‘Rivoluzione neolitica’alla ‘Rivoluzione urbana’, sbocciate
sul ricco tessuto della ‘Mezzaluna fertile’, si dà uno sguardo al frastuono
e agli sconvolgimenti di un’epoca in cui nel fervore dell’innovazione
le popolazioni scambiavano le proprie esperienze, le scoperte, gli
usi, i costumi e le storie della propria terra che spesso avevano un unico
filo conduttore: la ricerca della bellezza e, soprattutto, della conoscenza.
In questo studio, oltre alla cultura architettonica, vengono presi in considerazioni
sia gli aspetti sociali, sia le arti, sia altre discipline, dalla
letteratura alla filosofia, fino alla matematica; tutte sbocciarono in quei
periodi di scambi fra popolazioni diversissime.
Pagine | 128 |
Formato | [EU] Stampa colori - standard - 170x240 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 325 gr. |