Via Lattea, tredicesimo millennio dell’epoca stellare.
Gli esseri umani hanno da tempo lasciato la superficie del Pianeta Madre, la Terra, al punto che ormai quasi non la ricordano, e si sono affermati come unica forma di vita senziente dell’universo conosciuto. Indisturbati si espandono, colonizzano, si moltiplicano e lottano fra loro in un continuo susseguirsi di scaramucce prive di senso e di sostanza.
Ma un giorno questo equilibrio viene spezzato dall’arrivo di una terribile razza aliena, apparentemente inarrestabile, che minaccia di sovvertire totalmente l’ordine costituito e di cancellare col suo passaggio ben dodici millenni di sviluppo e di espansione.
Gli umani li chiamano Herem, l’Anatema.
LIBRO TERZO: TEMPLARE
Stazione Spaziale Aiur, Sistema Protos, Volta superiore: la lunare Milla è la guardia del corpo designata di Dallàia Hessire, la rappresentante delle Aggregazioni Lunari presso il Consiglio Reggente e il Senato Galattico. Sembra un incarico noioso, simile a tanti altri. Ma un efferato omicidio, crudele quanto inaspettato, mette in subbuglio l’intera stazione e a Milla viene chiesto di prestarsi a un compito in cui non eccelle: lo spionaggio. Le sue scoperte la porteranno lontano da Protos, a ridosso e oltre i confini dello spazio controllato dagli esseri umani e fin dentro i territori degli Herem, sulla superficie di un mondo da lungo tempo abbandonato ma su cui spera di trovare un tesoro di vitale importanza: le ricerche – fino a quel momento credute perdute – del defunto professor Emra Arkàdiev.
Pagine | 279 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 364 gr. |