Studiare la Cronobiologia mi ha permesso di conoscere le variazioni circadiane a differenti livelli di complessità, comprendere e inquadrare lo stato di normalità e di patologia, dai meccanismi oscillatori molecolari e cellulari, alla integrazione orchestrata dal sistema nervoso centrale, alle fluttuazioni circadiane fisiologiche, cognitive, endocrino-metaboliche e cardio-vascolari. I processi metabolici sono orchestrati da un orologio biologico interno che controlla il ritmo circadiano, a partire dal ciclo sonno-veglia. L’orologio interno di molte persone è in perfetta sincronia con il tempo esterno, ma quello di altre no. Questo disallineamento può influire sull’assorbimento e la metabolizzazione dei farmaci. Alcuni studi hanno messo in relazione questo sfasamento con il rischio di sviluppare diabete, obesità, depressione, malattie cardiache e asma. Quando questi ritmi naturali vengono disturbati (per via dell’uso prolungato di televisione e fonti luminose fino a notte tarda o l’introduzione di alimenti in momenti e tempi della giornata non specifica), si possono creare squilibri che fanno stare male il nostro corpo. Ho cercato di focalizzare la mia attenzione non solo sulla nutrizione, ma anche sulla relazione cervello-disturbi dell’umore; questo studio e ricerca, sono stati, per me, un viaggio alla scoperta e comprensione dei ritmi cerebrali, del connubio esistente tra luce e deprivazione del sonno, una potente sinergia utilizzata oggi, per curare determinati disturbi.
| Pagine | 327 |
| Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 170x240 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
| Peso | 557 gr. |