“Un sordo brontolio minaccioso e un ansimare rauco provengono da dietro la porta chiusa. La donna sospira profondamente e posa la mano sulla maniglia, riluttante e determinata al tempo stesso: sa perfettamente cosa la aspetta al di là di quella soglia, ma si rende conto di non poter più rinviare: deve entrare, e deve farlo adesso.
Abbassa la maniglia, spalanca la porta, entra.
E vede ciò che già sapeva: Bartolomeo Gustavo Siffredi - Bagù per gli amici - si è decisamente appisolato. E russa.”
Un detective “di peso”, questo Bagù. E che dire, poi, della sua gentile signora e compagna di avventura? Insieme, formano una coppia di investigatori decisamente off-line.
Ironici e autoironici, l’umorismo e una certa loro passione per le sit-com “fai da te” li aiuteranno ad affrontare, quasi come fosse un divertissement, una avventura rocambolesca e pericolosa.
Un thriller dove la politica internazionale si colora di giallo, ma anche del rosso del sangue e di un rosa drammatico e struggente.
Nel bel mezzo dell’Europa del Duemila, sulle rovine di un Paese reduce dal “comunismo reale”, regna con poteri pressoché assoluti un dittatore da operetta. Da operetta, ma solo all’apparenza: in realtà, un pazzo sanguinario.
Un vecchio e insigne linguista sparisce misteriosamente.
Un boiardo di Stato, accorto e scaltro, gioca una partita assai rischiosa contro un mercenario d’alto bordo, quasi invisibile, spietato ed estremamente pericoloso.
E poi una donna manager, a dir poco eccentrica, che opera ai confini della legalità (ma spesso e volentieri oltre); un commissario di polizia, con qualche ambizione, tanto apparentemente brutale quanto insidiosamente sottile; un amore spezzato tragicamente e una giovane donna che insegue la vendetta.
Congiure di palazzo, omicidi, trame occulte e spregiudicate: tutto per conservare il potere, o per conquistarlo.
Pagine | 365 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta bianca - Copertina opaca |
Peso | 471 gr. |