
L'elogio dei ricordi
Editore: Helios Edizioni di Ponzini Elisabetta
Lingua: Italiano
Isbn: 9791280478641
Pubblicazione: 28/12/2021
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Sinossi:
L’io narrante è Agostino, nato nel 1838, antiborbonico, di professione avvocato con studi a Napoli, sposato, numerosi nipoti, nessuno di questi però porta il suo cognome perché i figli maschi, che sono il suo cruccio, viziati e dalle mani bucate, non gli hanno dato un erede maschio. Poco incline a parlare di sé, all’età di 85 anni decide di fare un resoconto della sua vita. Accenna al contesto storico e sociale in cui si trovava il meridione d’Italia, la nascita della “cassa sacra”, il latifondismo, la soppressione degli enti ecclesiastici e la vendita dei loro beni. Nomina alcuni suoi antenati, i capitoli matrimoniali di costoro ed i loro pochi beni.
Descrive le persone che ha conosciuto ed hanno lasciato un segno nella sua vita. La nonna: “giacente a letto, attratta dalla gotta, mi donava i fichi secchi di Gerace”. Il padre: “Calloso nelle mani e poco colto, ma intraprendente ed industrioso”. La madre: “La singolare espressione del suo volto è per me motivo di orgoglio”. Lo zio: “Il dotto amministratore”.
Gli studi presso il seminario di Gerace nel 1848, quindi a Reggio nel 1856, a Napoli nel 1860 studente in legge. Dopo la laurea rientra in Calabria, e la sua vita si dipana tra eventi lieti e cattivi in un alternarsi di gioie e tristezze che mettono in dubbio il suo ruolo, ferito nel suo animo per non veder realizzarsi le sue ambizioni. Sperimenta su di sé che la storia non sempre è scritta dall’uomo, il destino interviene per modificare il suo progetto se non l’uomo stesso.
Pagine | 260 |
Formato | [EU] Stampa bianco e nero - standard - 148x210 mm - Carta crema - Copertina opaca |
Peso | 301 gr. |